Il rapporto tra Milano e lo zafferano risale al Rinascimento, quando questa spezia esotica iniziò ad essere importata e utilizzata nelle cucine milanesi.
La leggenda narra che fu grazie a un giovane apprendista vetraio, soprannominato “Zafferano” per il suo amore per questa spezia e per il suo utilizzo nella creazione di vetrate dorate, che il risotto alla milanese nacque.
Durante un matrimonio, per stupire i commensali e vendicarsi del suo mancato invito, aggiunse per scherzo l’ingrediente al semplice risotto al burro, creando un piatto che divenne simbolo della città.
Questo piatto, noto oggi come “risotto alla milanese” e protagonista del nostro menù, è un capolavoro culinario che unisce la ricchezza del burro e del brodo di carne con l’aroma distintivo e il colore dorato dello zafferano: caratteristiche che hanno sicuramente aiutato questo piatto a diventare l’icona cittadina indiscussa insieme alla tradizionale Cotoletta.
Il rapporto tra Milano e lo zafferano, quindi, è molto più di una semplice combinazione culinaria.
È una celebrazione della storia, della cultura e dell’innovazione gastronomica della città, che noi di Stendhal proviamo a trasmettere in ogni nostra portata con protagonista questa spezia, creando una fusione di tradizione e modernità che continua a deliziare i palati di tutti i nostri ospiti, dalla cena fino ai nostri cocktail ideali come aperitivo o conclusione di serata.