La comparsa delle chiacchiere nelle vetrine dei ristoranti e delle pasticcerie di Brera annuncia ogni anno l’arrivo della primavera e segnala a tutti che la schiena dell’inverno è stata spezzata. Sono quindi una celebrazione dell’arrivo delle giornate più lunghe, della bella stagione e della fine dei giorni bui.
Se la tradizione delle chiacchiere dolci, fritte e increspate, è associata all’inizio della Quaresima e può essere strettamente associata alla pratica delle frittelle del martedì grasso, le loro origini possono essere fatte risalire alla Roma antica precristiana e alle celebrazioni dei Saturnalia e dei Baccanali.
Molto probabilmente il nome ha un’etimologia onomatopeica, derivante dal suono che la pasta friabile e croccante emette quando viene spezzata e mangiata. Deriva anche dal verbo italiano “chiacchiere”, che significa chiacchierare o fare chiacchiere, un’arte in cui gli italiani eccellono.
Così, quando arriva il Martedì Grasso e ci troviamo ad affrontare un periodo di austerità culinaria autoimposta per il mese di Quaresima, le chiacchiere sono il modo perfetto per consumare tutte le uova presenti in dispensa e concedersi un’ultima volta la voglia di dolce. Scoprite come prepararle a casa con questa ricetta:
Ingredienti:
- 250 g di farina 00
- 20 g di zucchero
- 75 g di zucchero a velo
- 2 uova intere
- 1 limone biologico
- 1 pizzico di sale marino mediterraneo
- 100 g di burro non salato
- Estratto di vaniglia
- ½ cucchiaino di lievito in polvere
Preparazione
Passo 1
Mescolare la farina, il lievito, il sale e lo zucchero in una ciotola fino ad ottenere una distribuzione uniforme. Aggiungere il burro e unire delicatamente con la punta delle dita fino a ottenere una consistenza simile al pane grattugiato.
Passo 2
Formare un pozzetto nel composto e aggiungere le uova, l’estratto di vaniglia, una goccia di liquore a scelta e la scorza di un limone. Con una forchetta, sbattere gradualmente gli ingredienti fino a formare un impasto.
Passo 3
Versare l’impasto su una superficie pulita e impastare. Non preoccupatevi se sembra un po’ asciutto, resistete alla tentazione di aggiungere liquidi. La consistenza cambierà quando l’impasto avrà la possibilità di riposare e si attiverà il glutine. Avvolgere la palla di pasta in una pellicola trasparente e lasciarla riposare per circa un’ora.
Passo 4
Tagliare l’impasto in quattro pezzi e passare ogni pezzo attraverso un rullo/macchina per la pasta o usare un mattarello per stendererla in fogli, avendo cura di spolverare con la farina in modo che non si attacchi. Tagliare quindi le sfoglie in rettangoli con un tagliapasta a zig-zag.
Passo 5
Scaldate una pentola con olio vegetale. Per capire quando la temperatura di frittura è stata raggiunta, si può far cadere un pezzetto di pasta nell’olio: quando frizza e diventa croccante, è pronto per le chiacchiere. Aggiungete le chiacchiere poche alla volta e friggetele nell’olio. Quando sono cotte, toglietele con un cucchiaio forato e fatele scolare su carta da cucina.
Fase 6
Una volta che le chiacchiere si saranno intiepidite, ma non raffreddate, spolverare abbondantemente con zucchero a velo e gustare!